Progetti
Che fine fanno
Seguendo uno dei principi fondanti dell’ECONOMIA CIRCOLARE, il riuso e il riciclo dei vestiti usati consente l’estensione della vita dei prodotti e il loro ricondizionamento, riducendo così la produzione di rifiuti.
La normativa ambientale (D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) prevede che anche gli indumenti usati rientrino nella categoria dei rifiuti. Per indumenti usati si intendono vestiti, cappelli, borse, scarpe, biancheria, coperte, tendaggi.
Operiamo in 38 Comuni delle provincie di Padova e Venezia.
Sono in esercizio, in postazioni regolarmente presidiate e pulite, 300 cassonetti stradali posizionati in accordo con gli Enti locali su oltre 240 postazioni, in una logica di servizio all’utenza.
Svolgiamo il servizio in collaborazione con le Istituzioni, rendicontando i volumi movimentati al Gestore e/o ai Comuni.
CHE FINE FANNO GLI INDUMENTI USATI?
Il 7% viene smaltito perchè non utilizzabile, il 25% è sottoposto al riciclaggio delle materie prime, il 68% è destinato al riutilizzo.
Gli indumenti riutilizzabili vengono venduti a società del settore e selezionati in appositi impianti autorizzati.
I proventi, ricavati dalla vendita, vengono destinati alla realizzazione di progetti di inserimento lavorativo di persone svantaggiate e di interventi di sostegno abitativo per persone in stato di disagio e fragilità.